Per chi è un professionista è facile affettare perfettamente le verdure con taglio julienne, brunoise, concassé, giardiniera, chiffonade, mirepoix unendo coltelli professionali con eccellente tagliente, abilità, ed esperienza.
Eppure le mandoline velocizzano i tagli in cucina, sia per il professionista che per l’appassionato di cucina; grazie alle mandoline professionali e di qualità si può lavorare velocemente una grande quantità di verdura o frutta, con tagli precisi e perfetti
Se dovete tagliare le verdure, ma avete già sperimentato molti tagli irregolari, la mandolina resta lo strumento più efficiente per preparare i vostri piatti.
Nel mercato esistono diverse tipologie di mandoline, scartando quelle economiche, con lame e strutture che sembrano dei giocattoli, possiamo orientaci verso due diverse tipologie di mandoline professionali, presenti nel mercato mondiale:
Sebbene le due tipologie di prodotto sembrino molto simili, le mandoline giapponesi e le mandolini francesi, hanno alcune differenze e conoscerle può essere utile per scegliere la più giusta da acquistare, valutando anche le vostre esigenze in cucina.
Per anni, sia gli utensili da cucina giapponesi che quelli francesi sono stati famosi in tutto il mondo per la loro qualità ed eccellenza.
Tuttavia, sono stati progettati e prodotti con alcune differenze.
Mandolina francese:
Nel mondo professionale, probabilmente, la mandolina francese è la più diffusa e la più utilizzata.
Presente da più anni nel mercato europeo, viene utilizzata nelle cucine dei ristoranti, in particolar modo nelle cucine gourmet o stellate, da lungo tempo, è affidabile, precisa e permette di eseguire differenti tagli.
Principali caratteristiche:
struttura in acciaio inox. La più diffusa e conosciuta è la mandolina con struttura in acciaio inossidabile, tende ad essere più grandi e più pesanti rispetto a quelle giapponesi, permette anche tagli di grandi verdure. La costruzione di qualità superiore è un elemento indispensabile per la sua durata nel tempo.
Se in origine le mandoline francesi erano costruite in legno, le ultime progettazioni e produzioni prevedono oltre alle strutture in acciaio, anche in materiale plastico di qualità e resistente alle temperature della lavastoviglie e agli alimenti acidi.
Mandolina giapponese:
Eccellenti produttori nella coltelleria professionale e casalinga, le aziende giapponesi sono diventati ottimi produttori anche di mandoline da cucina.
Caratteristiche della mandolina giapponese:
lama diagonale. La caratteristica più significativa delle mandoline giapponesi è la sua lama. Montanta in diagonale rispetto alla struttura, l’inclinazione della lama in diagonale consente un maggiore controllo e una fetta più pulita.
spessore della lama regolabile da 0,5 millimetri Nella mandolina giapponese la regolazione della fetta viene eseguita da una o più viti che abbassano o alzano il piano di taglio, regolando lo spessore della lama. Avendo una regolazione a vite è possibile eseguire spessori del taglio da 0,5 millimetri.
Qualsiasi sia la scelta che farete sulla mandolina, sia che siate dei professionisti o degli inesperti, evitate il taglio senza protezione della mano, sia che sia una protezione in plastica o un carrello in acciaio inossidabile, non lavorate mai a mano libera, le lame sono molto taglienti e può anche portare a scivoloni de incidenti.
Che tu sia uno chef esperto o un appassionato a casa, una mandolina è uno strumento prezioso in ogni cucina, professionale o meno: consente di tagliare fette di frutta e verdura sempre sottili e produrle a un ritmo veloce.
Potrete migliorare il vostro tempo nella preparazione in cucina, eseguire tagli tutti uguali della vostra frutta e verdura.
Cristina Passarotto